C E N S I M E N T O   T R I U M P H
Home -> Censimento -> RST 050



Numero Registrazione
050
Data Iscrizione
31/01/2014
Modello
Speed Triple
Tipo
T 595 RP
Nr. Telaio
072026
Nr. Motore
-
Mese/Anno produzione
Luglio 1998
Model Year 1998
Anno immatricolazione
1998
Targa
-
Cilindrata
-
Numero cilindri
3
Potenza massima
-
Colore originale Jet Black
Link pagina web esterna
-
E-mail proprietario
mtomelleri@gmail.com







 

 

 

 
 

MODIFICHE:

Forcelle öhlins USD
Mono WP rear
Piastre forcelle in ergal ricavate dal pieno
Pinze freni Brembo Oro
Dischi Breaking
Parafango anteriore in Carbonio Febur (Ducati 916)
Pompa radiale freno anteriore Discacciati 19 mm
Serbatoio olio freno anteriore Rizoma
Manubrio supermotard in ergal a sezione variabile
Risers in alluminio Rizoma
Pedane arretrate Rizoma
Cupolino in alluminio e fibra di carbonio (Roadracing)
Cover frontale serbatoio in alluminio Roadracing
Logo Moloko Vellocet marcato laser
Tamponi telaio Euroracing in ergal
Scarico Triumph alto in carbonio accorciato di 10 cm
Frecce Kellermann micro nere
Copricatena Roadracing in alluminio
Sella Racing
Motore Speed Triple 1050
Cruscotto Speed Triple 1050




NOTE: Riportiamo qui di seguito quanto scritto dal proprietario: "Un pomeriggio di un po' di anni fa ero a piedi e dalla fermata del tram davanti al monumentale, camminavo verso Paolo Sarpi percorrendo via Niccolini. Faceva caldo, una di quelle giornate primaverili con quella luce che ti fa dimenticare cosa respiri con l'aria a Milano.  Stavo bene: il pomeriggio libero, niente di particolare da fare e una cosa solo in testa: una birra fresca magari con un po' di amici. Passo di fianco alla vetrina della Numero tre e di colpo la vedo. Verde e strana, con quegli occhi da motorone carenato passato da una centra totale e rimesso insieme con un manubrio alto e parecchio fil di ferro. Rude (si legga in inglese l'aggettivo) e sgraziata. Una Speed Triple. Neanche un momento per pensarci e diventa la moto da avere. Subito.

Qualche giorno dopo per curiosità apro google e inserisco la stringa "speed triple usate". Mi rimbalza sul monitor una 995 del '98 con 12.000 Km. Si può vedere a Bologna. Mi segno il numero di telefono. Non si sa mai.  La settimana dopo per lavoro sono nelle Marche. Tornando ritrovo l'appunto del numero di telefono. Telefono al proprietario della moto e gli chiedo se posso vederla. E' perfetta. Praticamente nuova. La provo. Sono bastati 5 chilometri in sella per farmi partire per Bologna alle 07:00 del giovedì dopo,in treno dalla centrale con un giubbetto di jeans e un casco jet. La vado a ritirare. E qui comincia la storia con il forum www.numerotre.it un sacco di amici e belle storie insieme.

A poco a poco la speed nera mi comincia a stare un po' stretta, è la mia moto ma da fuori non si vede. Allora comincio a fare incetta di parti speciali, il monoposto, la Discacciati da 19, i tubi in treccia, i tamponi, le pedane arretrate, il manubrio più chiuso... Poi trovo due öhlins USD viola e un paio di piastre fatte apposta... Insieme mi potrebbero vendere anche due pinze brembo oro. Il dado è tratto. Passo un po' di tempo in rete a guardare foto anni settanta (più che altro tapezzerie) e in un mesetto mi salta fuori l'idea della Moloko Vellocet. Il nome per la motoretta me lo dà su un piatto d'argento Anthony Burgess e la sua Clockwork Orange: Moloko Vellocet è uno dei lattepiù che Alex e i suoi drughi trovano al Korova milk bar. Uno di quei lattepiù che li fanno preparati all'ultraviolenza. Molto karasciò.

Entrano in gioco Mirko e suo padre Tonino della ex concessionaria Triumph di Sesto. Gli spiego cosa voglio e con la solita disponibiltà mi dicono che si può fare. Cambio un po' di colori e decido che la mia moto sarà bianca e avrà una riga centrale proprio così. Spiego come la voglio a mio padre che in meno di una settimana mi vernicia la motoretta esattamente come volevo. Grazie papà.  Adesso manca un logo per la moto: qui la Flaming fa un numero notevole (grazie) e mi confeziona un logo che in quattro e quattr'otto passa da una marcatrice laser e va a finire sull'unghia in alluminio del serbatoio.

Trovo (usato chiaramente come la maggior parte delle parti speciali) un flyscreen roadracing d'alluminio e un mono posteriore WP. Il Karogna mi regala un paio di fari nuovi (gli originali erano pieni di puntini di ruggine). Grazie Ale. Due paia di frecce diverse, le compro direttamente dalla Kellermann in rete, due micro dietro e due BL 1000 al manubrio. E' vero sono un po' krukke ma mi piacciono così. Gi specchietti restano originali: mi piacciono i Brionvega traiunz rettangolari e poi ci si vede bene.  A poco a poco la Moloko prende forma mentre passo pomeriggi in officina con Tonino e Mirko per farla esattamente come voglio io. La Moloko Vellocet scende per la prima volta in strada, è il 2005, il 3 Aprile per la precisione. Una data che mi rimarrà stampata in testa per sempre e che mi piacerebbe parecchio non dover ricordare.  Ciao Mirko :o(  
 
Passa un po' di tempo e la Moloko Vellocet mi dà parecchie soddisfazioni, la ciclistica nuova rispetto all'originale va benissimo e comincio (poco) a migliorare anch'io. Vado in pista un po' di volte e faccio dei corsi. Passa l'estate piena di bei ricordi e di belle strade. Arriva l'autunno e tutte le settimane ci si vede alla birrata del mercoledì. E' il 5 ottobre. Una "signora" che probabilmente aveva altro da fare in macchina mi tampona mentre aspetto che un semaforo diventi verde. La Moloko è quasi distrutta. Riporto il "rottame" da Tonino. Penso di non poterla più recuperare. Tonino la esamina bene e mi rassicura: "nel giro di quattro mesi è messa meglio di prima". Io gli credo e gliela affido.

ll telaio è da cambiare e allora ne approfitto per farlo verniciare dello stesso arancio Laverda che fa bella mostra di se sul serbatoio. Le forcelle viola non mi piacciono più e allora le faccio decappare e rianodizzare alluminio naturale a specchio. Grazie a Tonino ("ti faccio un regalo...") lo scarico originale tipo 509 nero lascia il posto a un "solo pista" Triumph ovale in carbonio. Ma a Tonino Non basta. Lo monta girato in modo da farlo sparare in alto e lo accorcia di 10 centimetri buoni."



Home -> Censimento -> 050



Copyright © 2014 Sandro Zornio - Tutti i diritti riservati -  Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari.